Cambia il modo di fare la spesa anche in Italia grazie ai supermercati senza cassa: come funzionano e dove è possibile trovarli.
Fare la spesa non sarà più come prima. Il 2024 potrebbe portare in Italia una grande novità nel mondo dei supermercati: la nascita di tanti punti vendita senza casse. Un cambiamento epocale che, dopo essere stato sperimentato in varie fasi del mondo, sembrerebbe destinato a prendere piede nel nostro paese.
D’altronde, i supermercati senza cassa non sono una novità assoluta per l’Italia. Già sul finire del 2023, nel mese di ottobre, era stato inaugurato a Verona il Tuday Conad, il primo supermercato automatizzato all’interno dei nostri confini. Un cashierless store presentato come una grande novità e che ha evidentemente convinto non solo i clienti, ma anche gli stessi imprenditori della grande distribuzione, pronti a investire su questa tipologia di negozi destinata, nel giro di qualche anno, a diventare probabilmente parte integrante della nostra quotidianità.
Supermercati senza casse in Italia
Nati con l’obiettivo non solo di rendere più rapida la spesa per tutti gli avventori, ma anche di ridurre il rischio di furti, i cashierless store sono stati già testati da diversi anni all’estero. In particolare, i primi a investire sono stati Amazon, con una serie di punti vendita nel territorio americano, e Tesco a Londra.
In Italia la novità è stata portata dal Tuday Conad di Verona solo pochi mesi fa, ma l’esempio potrebbe essere seguito molto presto da altre due importanti catene, Esselunga e Pam-Panorama. Entrambi i gruppi hanno infatti annunciato in questi primi giorni del 2024 l’apertura di nuovi punti vendita privi di casse.
Per quanto riguarda Esselunga, già al centro di numerose polemiche negli scorsi mesi per il famigerato spot La pesca, il primo negozio cashierless dovrebbe nascere nel Mind-Village a Milano, all’interno del quartiere che ha ospitato l’Expo nel 2015. Per quanto riguarda Pam, si sa invece solamente che la città scelta è anche in questo caso Milano, ma non è ancora stata svelata la location del nuovo punto vendita.
Come funziona un supermercato senza casse?
La domanda è lecita, considerando quanto siano ancora rari questi punti vendita non solo nel nostro paese, ma sull’intero pianeta. In sostanza, si tratta di negozi in cui i prodotti vengono presi normalmente dagli scaffali dai clienti e riposti nella proprio borsa o busta. Terminata la spesa, per poter effettuare il pagamento bisogna recarsi presso un totem in cui verrà visualizzato, su uno schermo, ogni prodotto acquistato.
L’elenco dei prodotti viene realizzato in automatico attraverso dei sensori e delle telecamere sparse per tutto il supermercato che permettono di rilevare i prodotti prelevati e di realizzare un carrello digitale per ogni singolo cliente. A quel punto all’utente non resta che passare un QR Code davanti all’apposito lettore nel totem prescelto per effettuare il pagamento tramite smartphone.
Supermercati senza casse: opinioni e rischi
Un procedimento semplice che a quanto pare ha convinto moltissimi degli utenti che ne hanno già potuto usufruire. Secondo un’indagine dell’Università Bocconi svolta su un campione di oltre 1200 italiani i supermercati senza casse sono stati promossi come idea da un ottima percentuale di persone, e in particolare dagli uomini tra i 18 e i 54 anni che vivono nei centri urbani medio-grandi.
Anche per questo motivo è probabile che sempre più catene della grande distribuzione possano decidere nei prossimi anni d’investire in questa tipologia di store, per attirare un target non irrilevante di pubblico. Resta da comprendere come si riusciranno però a risolvere alcune problematiche già messe sotto esame dai legislatori negli scorsi anni.
Con questa tipologia di supermercati verrebbero infatti, in un certo senso, discriminate le persone con un reddito basso, o non in possesso di una carta di credito o di un conto bancario. Senza considerare il problema del possibile reinserimento dei cassieri. Con le casse automatiche questa figura professionale potrebbe infatti essere destinata a scomparire, con tutte le conseguenze negative del caso.